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Perquisizioni della polizia slovena negli uffici BCE, Draghi minaccia azioni legali

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    wheaton80
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    00 08/07/2016 21:16

    Scontro istituzionale senza precedenti tra la Banca Centrale Europea e le autorità di polizia della Slovenia, che hanno fatto irruzione nella sede nazionale della Banca Centrale sequestrando dati confidenziali. A denunciarlo è lo stesso Presidente della BCE, Mario Draghi, che ha minacciato azioni legali e inviato una lettera al Presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker per chiedere che l’esecutivo comunitario intervenga. La polizia slovena ha condotto indagini in quattro diversi edifici di Lubiana, tra cui i locali della Banca Centrale Europea, in cerca di prove per un’indagine preliminare su possibili irregolarità commesse nel 2013, quando la Slovenia ha iniettato 4,5 miliardi di liquidità nelle proprie banche. Il caso sotto esame riguarda la decisione della Banca Centrale Slovena di cancellare parte del debito del gruppo NLB. Secondo i media sloveni quattro persone sarebbero indagate per abuso d’ufficio nell’ambito di una truffa da 257 milioni. Secondo la polizia slovena, le persone toccate dalle indagini non agiscono a nome dell’Unione Europea ma come funzionari delle istituzioni slovene e della Banca di Slovenia e i suoi impiegati non godono di privilegi che li renderebbero esenti da indagini preliminari. Secondo la BCE, però, quello messo in atto dalla polizia slovena è un “sequestro illegale di informazioni della BCE”, visto che sono state sottratte informazioni sui computer del governatore della Banca di Slovenia, Bostjan Jazbec, parte del board della BCE, di un ex vice governatore e di alcuni membri del personale. “Questi computer contengono informazioni della BCE, protette da leggi UE direttamente applicabili”, lamenta Draghi nella lettera inviata a Juncker e al Procuratore Generale di Stato della Slovenia. “La BCE esplorerà possibili mezzi di ricorso legali previsti dalla legge slovena”, avverte Draghi chiedendo alle autorità slovene di “rimediare all’infrazione”. La Commissione europea ha confermato di avere ricevuto la lettera del Presidente Draghi, spiegando che è “troppo presto” per commentare su un procedimento “in corso”.

    7 luglio 2016
    www.repubblica.it/europa/2016/07/07/news/perquisizioni_della_polizia_slovena_negli_uffici_bce_draghi_minaccia_azioni_legali-63793/?re...
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    wheaton80
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    00 18/03/2020 21:51
    In Slovenia nuovo governo nazionalista anti immigrazione, ma la notizia non 'appare' in Italia

    L'informazione italiana asservita agli interessi delle oligarchie finanziarie UE non ha scrupoli nell'usare l'emergenza del coronavirus per censurare notizie che danno fastidio al governo e un esempio in tal senso riguarda ciò che sta avvenendo in Slovenia. Infatti, in questo Paese al confine con l'Italia, mercoledì scorso Janez Jansa, leader del partito anti-immigrati Slovenian Democratic Party, è stato nominato Primo Ministro dopo aver trovato un accordo per formare una coalizione di governo con altri tre partiti. Questo accordo è il risultato della caduta del governo di centro sinistra avvenuta a gennaio, causata dai continui disaccordi tra i cinque partiti che facevano parte di quella coalizione. Jansa non è la prima volta che è a capo di un governo, visto che in passato aveva ricoperto la carica di Primo Ministro due volte, ma è stato costretto alle dimissioni nel 2013 perché accusato di corruzione, anche se poi questo caso è stato annullato dalla Corte Costituzionale. Il leader dello Slovenian Democratic Party, un alleato del Primo Ministro ungherese Viktor Orban, nel 2018 è stato quello che ha ottenuto più voti, ma non è riuscito a trovare altri partiti per formare una coalizione; adesso c'è riuscito e formerà un'alleanza col partito Nova Slovenija, il Modern Centre Party e il partito dei pensionati DESUS e su un parlamento di 90 seggi ne avrà 48. Il programma della coalizione prevede più fondi per la sanità, più posti gratuiti negli asili, controlli più efficienti alle frontiere e politiche più severe sui rifugiati. Anche se è ancora troppo presto per fare previsioni, è possibile prevedere che la Slovenia chiuderà le sue frontiere alle orde di immigrati siriani che dalla Turchia pianificano attraversare i Balcani per arrivare in altri paesi europei, e sicuramente farà fronte comune con l'Austria, che proprio pochi giorni fa ha dichiarato che è pronta a chiudere le frontiere se l'Unione Europea non farà nulla per fermare l'ondata migratoria proveniente dalla Turchia. Come era facile prevedere, questa notizia riportata anche da Yahoo è stata completamente censurata dalla grande stampa italiana tutta "europeista", perché si vuole convincere gli italiani ad accettare più immigrati. Noi ovviamente non ci stiamo e abbiamo deciso di riportare questa notizia perché vogliamo che l'Italia chiuda le frontiere.

    Giuseppe de Santis
    03 marzo 2020
    www.ilnord.it/c-5779_NOTIZIA_CENSURATA__IN_SLOVENIA_NUOVO_GOVERNO_NAZIONALISTA_ANTI_IMMIGRAZIONE_MA_LA_NOTIZIA_NON_APPARE_I...