 15/03/2009 20:01 |
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| | | Post: 768 | Registrato il: 19/10/2003
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Comincio io con una domanda rivolta ai credenti e non...
Dopo il trapasso (morte fisica) il nostro spirito può andare, in paradiso, in purgatorio, all'inferno (brrr...). Se questa affermazione è vera, la domanda è questa:
Può la persona destinata al paradiso "vedere" i suoi cari vivi qui sulla "terra"?
So che questa può sembrare una domanda stupida, me lo hanno chiesto degli amici e io da ignorante in materia non ho saputo rispondere.
Victor |
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| 15/03/2009 22:31 |
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| | | Post: 143 | Registrato il: 12/10/2007
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nwoitaly, 15/03/2009 20.01:
Comincio io con una domanda rivolta ai credenti e non...
Dopo il trapasso (morte fisica) il nostro spirito può andare, in paradiso, in purgatorio, all'inferno (brrr...). Se questa affermazione è vera, la domanda è questa:
Può la persona destinata al paradiso "vedere" i suoi cari vivi qui sulla "terra"?
So che questa può sembrare una domanda stupida, me lo hanno chiesto degli amici e io da ignorante in materia non ho saputo rispondere.
Victor
Padre Livio a Radio Maria ne aveva parlato. Se non ascoltai male io mi pare proprio di si. Possono "vederci" e possono anche intercedere per noi.
Maura
(Clive Staples Lewis 1898-1963, Le Lettere di berlicche, 1942) "è importante esserci, più importante condividere ma più di tutto lo è testimoniare"
"Ogni regime totalitario è iniziato con la soppressione della libertà religiosa." |
| 15/03/2009 22:38 |
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| | | Post: 144 | Registrato il: 12/10/2007
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bene nwoitaly, scusa l'osservazione ma credimi è costruttiva.
Ho notato che in questo forum quando si parla di religione e spiritualità si parte da questioni forse un po' astratte e poco da quelle esistenziali e concrete che, in rapporto con la religione, sono quelle che interessano ognuno poi da vicino portandolo a quella che poi prende il nome di conversione.
Sai bene che non sono una teologa, tuttavia, in un cammino di formazione religiose si parte dal proprio vissuto. Ciò porta a non vedere la religione come una cosa "altra" alla vita quotidiana perchè di fatto non è così poichè la regola ed orienta per farci sempre più per renderci ad immagine Sua. (spiegazione "in soldoni") [Modificato da LettereDiBerlicche 15/03/2009 22:43] Maura
(Clive Staples Lewis 1898-1963, Le Lettere di berlicche, 1942) "è importante esserci, più importante condividere ma più di tutto lo è testimoniare"
"Ogni regime totalitario è iniziato con la soppressione della libertà religiosa." |
| 16/03/2009 11:14 |
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| | | Post: 8.451 | Registrato il: 20/09/2005
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Credo che possono "vederci",ma non nel senso che vedono cio che facciamo o vivono completamente come se fossero vicino noi...a parte casi rarissimi di Santi per cui il loro compito era proprio quello di vedere le anime in purgatorio .
Pero vi é una "comunicazione" e credo non sia continua,nel senso 24 ore su 24.
Credo che sia noi ,sia i "morti" sentono a livello spirituale cio che noi in anima e con amore "facciamo" per loro e loro ,a loro volta possono fare per noi,credo si possa parlare della forza della compassione,dove il cuore per amore tramite l immensa misericordia di Dio ci dá di poter essere "uniti" cosí che il dono di sé stessi,sia di qua che di lá,sia in continuo rinnovamento,e dove l amore non ha limite...perché il Dio é un Dio dei vivi...
Quindi i nostri cari "ricevono" il nostro "pensiero-amore",le nostre preghiere e anche lro possono fare cio per noi.
D altronde Dio credo abbia "collegato" tutto ,sempre per legge di amore e misericordia per la quale niente puo essere "scollegato".
2 Maccabei
[42]ricorsero alla preghiera, supplicando che il peccato commesso fosse pienamente perdonato. Il nobile Giuda esortò tutti quelli del popolo a conservarsi senza peccati, avendo visto con i propri occhi quanto era avvenuto per il peccato dei caduti. [43]Poi fatta una colletta, con tanto a testa, per circa duemila dramme d'argento, le inviò a Gerusalemme perché fosse offerto un sacrificio espiatorio, agendo così in modo molto buono e nobile, suggerito dal pensiero della risurrezione. [44]Perché se non avesse avuto ferma fiducia che i caduti sarebbero risuscitati, sarebbe stato superfluo e vano pregare per i morti. [45]Ma se egli considerava la magnifica ricompensa riservata a coloro che si addormentano nella morte con sentimenti di pietà, la sua considerazione era santa e devota. Perciò egli fece offrire il sacrificio espiatorio per i morti, perché fossero assolti dal peccato.
[Modificato da LiviaGloria 16/03/2009 11:21] |
| 16/03/2009 15:43 |
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| | | Post: 345 | Registrato il: 01/12/2007
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nwoitaly, 15/03/2009 20.01:
Comincio io con una domanda rivolta ai credenti e non...
Dopo il trapasso (morte fisica) il nostro spirito può andare, in paradiso, in purgatorio, all'inferno (brrr...). Se questa affermazione è vera, la domanda è questa:
Può la persona destinata al paradiso "vedere" i suoi cari vivi qui sulla "terra"?
So che questa può sembrare una domanda stupida, me lo hanno chiesto degli amici e io da ignorante in materia non ho saputo rispondere.
Victor
credo proprio di si, ed anzi possono apparire in sogno a parenti, amici o conoscenti, al fine di richiamare i propri cari sulla retta via. Tempo fa, un familiare, ha fatto un sogno di questo tipo nel quale l'amica di famiglia, defunta da molti anni, si raccomandava alla persona a cui si era manifestata, di richiamare all'ordine il figlio, dedito ad una vita un pò dissoluta; ricordo che questo famigliare nel raccontarlo, ne rimase molto turbato. Una volta, mentre attraversavo il corridoio andando verso la cucina, sentii nell'anima queste parole:
"recita continuamente la coroncina che ti ho insegnato. Chiunque la reciterà, otterrà tanta Misericordia nell'ora della morte. I sacerdoti la consiglieranno ai peccatori come ultima tavola di salvezza; anche se si trattasse del peccatore più incallito se recita questa coroncina una volta sola, otterrà la grazia della Mia infinita Misericordia. Desidero che tutto il mondo conosca la Mia Misericordia. Desidero concedere grazie inimmaginabili alle anime, che hanno fiducia nella Mia Misericordia".
Dal "Diario" di Santa Faustina Kowalska, Libreria Editrice Vaticana, pag.263
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| 16/03/2009 17:24 |
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| | | Post: 1.238 | Registrato il: 13/01/2005
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Nel vangelo si racconta che il ricco dall'inferno vede lazzaro nel seno di Abramo e gli chiede di intingere il dito nell'acqua e di toccargli la lingua a causa del fuoco infernale che lo tormenta....
Egli Non può farlo perchè c'è un abisso fra loro, ma si vedono.
Io credo di sì, ma non possono interferire direttamente, ma possono pregare..
Tant'è che c'è la preghiera dei defunti, le messe per loro, le festività dedicate a loro...
credo che se preghiamo per le anime dei nostri defunti esse hanno effetto sulla loro condizione se stanno in purgatorio, e anche loro posson pregare per noi. la chiesa celeste è unita a quella terrestre e anche le anime dei defunti sono in comunione con noi, lo si capisce quando preghiamo davanti all'Eucarestia durante l'offertorio.
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| 16/03/2009 19:29 |
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| | | Post: 4.020 | Registrato il: 18/01/2006
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Certo che si Vittorio.
Rispondi pure affermativamente ai tuoi amici.
Nella Comunione dei Santi, intoccabile verità eterna e cattolica, le anime del purgatorio sono nella posizione di pregare per noi qui sulla terra e vicendevolmente noi possiamo e dobbiamo(!) pregare spessissimo per loro che scontano i propri peccati... anche soltanto col Requiem Eternam:
Requiem eternam dona eis Domine
et lux perpetua Luceat eis,
requiescant in Pace
Amen
Le anime in Paradiso, già salve, a maggior ragione pregano per noi.
Per approfondire si può fare una ricerca teologica sulla Comunione dei Santi: tutti noi battezzati e cattolici con tutte le anime del purgatorio e con quelle in Paradiso insieme a tutti i Santi, nostri modelli e intercessori di fronte a Gesù, siamo tutti in un unica comunione spirituale al di fuori dello spazio e del tempo...come tralci nella vite, in Gesù...(quindi le preghiere di un anima pia del medioevo o del futuro valgono anche per noi oggi etc etc)
Quindi possiamo stare certi che nella misura nella quale la Divina Misericordia lo permetta, le anime del purgatorio e quelle in Paradiso, nella Comunione dei Santi voluta da Dio Uno e Trino, sanno di noi e ci possono vedere qui sulla terra.
[Modificato da Ghergon 16/03/2009 19:42] "Ciascuno deve salvare non solamente la propria anima ma anche tutte le anime che Dio ha posto sul suo cammino.
Suor Lucia Dos Santos
TURRIS EBURNEA
LIBRI CATTOLICI
    
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| 16/03/2009 21:24 |
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anch'io credo si possa..certo è che mi dispiacerebbe essere già in Paradiso e vedere delle anime che sono destinate all'Inferno senza poterle aiutare in qualche modo
[Modificato da =Foxtrott= 16/03/2009 21:25] |
| 16/03/2009 21:41 |
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| | | Post: 768 | Registrato il: 19/10/2003
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Grazie a tutti quanti per le risposte!!!
Effettivamente non pensavo che i nostri cari passati di là potessero vederci, specie se fossero in purgatorio. Allora che dire... bisogna pregare e farci vedere più che buoni!
Victor |
| 17/03/2009 15:20 |
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| | | Post: 346 | Registrato il: 01/12/2007
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rilancio ponendo una domanda a tutti i partecipanti:
può una persona, in procinto di morire, avere visioni del futuro prossimo e confonderle con la realtà?
Mi rendo conto che é una domanda un pò particolare ma vi prego di esprimere le vostre idee Una volta, mentre attraversavo il corridoio andando verso la cucina, sentii nell'anima queste parole:
"recita continuamente la coroncina che ti ho insegnato. Chiunque la reciterà, otterrà tanta Misericordia nell'ora della morte. I sacerdoti la consiglieranno ai peccatori come ultima tavola di salvezza; anche se si trattasse del peccatore più incallito se recita questa coroncina una volta sola, otterrà la grazia della Mia infinita Misericordia. Desidero che tutto il mondo conosca la Mia Misericordia. Desidero concedere grazie inimmaginabili alle anime, che hanno fiducia nella Mia Misericordia".
Dal "Diario" di Santa Faustina Kowalska, Libreria Editrice Vaticana, pag.263
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| 17/03/2009 16:10 |
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| | | Post: 8.455 | Registrato il: 20/09/2005
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Jonh T., 17.3.2009 15:20:
rilancio ponendo una domanda a tutti i partecipanti:
può una persona, in procinto di morire, avere visioni del futuro prossimo e confonderle con la realtà?
Mi rendo conto che é una domanda un pò particolare ma vi prego di esprimere le vostre idee
Scusa Jhon,non ho capito bene l ultima parte della domanda...vorrebbe dire fare un sogno sul futuro e pensare che l ha realmente vissuto lui stesso?
E mi permetto,se vuoi rispondere,perché in procinto di morire e magari non anche nel "mezzo" della vita?
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| 18/03/2009 17:12 |
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| | | Post: 1.239 | Registrato il: 13/01/2005
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Jonh T., 17/03/2009 15.20:
rilancio ponendo una domanda a tutti i partecipanti:
può una persona, in procinto di morire, avere visioni del futuro prossimo e confonderle con la realtà?
Mi rendo conto che é una domanda un pò particolare ma vi prego di esprimere le vostre idee
Non ho mai sentito dire di quelli in procinto di morire che vedono il futuro prossimo, ma di quelli che escono dal corpo ed entrano in una dimensione extracorporea. C'è molta letteratura in proposito.
Il catechismo dice che quando uno muore (sul serio....) va direttamente in Paradiso, purgatorio o inferno.
Cf il buon ladrone sulla croce con gesù.
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| 18/03/2009 17:12 |
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| | | Post: 1.240 | Registrato il: 13/01/2005
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bentornato...
![[SM=g27828]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/9572832.gif)
![[SM=x268954]](https://im0.freeforumzone.it/upload1/233919_special12.gif)
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| 19/03/2009 21:57 |
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unCRISTIANO2, 18/03/2009 17.12:
bentornato...
ma se n'è appena andato via ![[SM=g27829]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/29/8933109.gif)
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| 19/03/2009 22:59 |
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| | | Post: 774 | Registrato il: 19/10/2003
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=Foxtrott=, 19/03/2009 21.57:
ma se n'è appena andato via
Ghergon non ha detto che se ne andava via definitivamente, è uscito come moderatore ma come utente normale rimane.
Victor
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| 19/03/2009 23:33 |
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| | | Post: 8.466 | Registrato il: 20/09/2005
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Sono contenta che ci sia Ghergon,ha livello di dottrina é molto preparato e credo si veda....e penso che sia un dovere del cristiano essere informato anche sulla dottrina.
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| 20/03/2009 15:51 |
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nwoitaly, 19/03/2009 22.59:
Ghergon non ha detto che se ne andava via definitivamente, è uscito come moderatore ma come utente normale rimane.
Victor
dicevo per ridere..siccome è poco che ha dato le dimissioni da moderatore..capito?
![[SM=x268926]](https://im0.freeforumzone.it/upload1/233919_strizza.gif)
[Modificato da =Foxtrott= 20/03/2009 16:04] |
| 20/03/2009 19:07 |
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| | | Post: 775 | Registrato il: 19/10/2003
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=Foxtrott=, 20/03/2009 15.51:
dicevo per ridere..siccome è poco che ha dato le dimissioni da moderatore..capito?
![[SM=g10763]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/63/3982310.gif)
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| 23/03/2009 23:52 |
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| | | Post: 348 | Registrato il: 01/12/2007
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LiviaGloria, 17/03/2009 16.10:
Scusa Jhon,non ho capito bene l ultima parte della domanda...vorrebbe dire fare un sogno sul futuro e pensare che l ha realmente vissuto lui stesso?
E mi permetto,se vuoi rispondere,perché in procinto di morire e magari non anche nel "mezzo" della vita?
si tratta di un fatto accaduto ad un amica di famiglia: il giorno antecedente la sua morte (la persona era malata) descrisse di vedere una folla radunata in una chiesa piena di fiori. Il giorno successivo, durante la celebrazione, il Sacerdote narrò questo episodio, facendo notare che la descrizione che la defunta aveva fatto corrispondeva alla realtà.
Una volta, mentre attraversavo il corridoio andando verso la cucina, sentii nell'anima queste parole:
"recita continuamente la coroncina che ti ho insegnato. Chiunque la reciterà, otterrà tanta Misericordia nell'ora della morte. I sacerdoti la consiglieranno ai peccatori come ultima tavola di salvezza; anche se si trattasse del peccatore più incallito se recita questa coroncina una volta sola, otterrà la grazia della Mia infinita Misericordia. Desidero che tutto il mondo conosca la Mia Misericordia. Desidero concedere grazie inimmaginabili alle anime, che hanno fiducia nella Mia Misericordia".
Dal "Diario" di Santa Faustina Kowalska, Libreria Editrice Vaticana, pag.263
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| 23/03/2009 23:53 |
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| | | Post: 349 | Registrato il: 01/12/2007
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unCRISTIANO2, 18/03/2009 17.12:
Non ho mai sentito dire di quelli in procinto di morire che vedono il futuro prossimo, ma di quelli che escono dal corpo ed entrano in una dimensione extracorporea. C'è molta letteratura in proposito.
Il catechismo dice che quando uno muore (sul serio....) va direttamente in Paradiso, purgatorio o inferno.
Cf il buon ladrone sulla croce con gesù.
non so, si tratta di un piccolo fatto accaduto
Una volta, mentre attraversavo il corridoio andando verso la cucina, sentii nell'anima queste parole:
"recita continuamente la coroncina che ti ho insegnato. Chiunque la reciterà, otterrà tanta Misericordia nell'ora della morte. I sacerdoti la consiglieranno ai peccatori come ultima tavola di salvezza; anche se si trattasse del peccatore più incallito se recita questa coroncina una volta sola, otterrà la grazia della Mia infinita Misericordia. Desidero che tutto il mondo conosca la Mia Misericordia. Desidero concedere grazie inimmaginabili alle anime, che hanno fiducia nella Mia Misericordia".
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