Uomo vertice di che cosa?......

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merlinoartu
00giovedì 4 maggio 2006 21:35
Trojn :)

Sì, l'ho vista la trasmissione, quando ho sentito che si parla di animali...figurati...
Quando parlava degli islamici ho spento la televisione perchè secondo me loro devono ancora affrontare un lungo percorso di consapevolezza!
Non hanno rispetto neanche per le proprievite, per quelle dell donne, ecc...figurati degli animali!
Non ci siamo proprio! :(
-Ocean-
00giovedì 4 maggio 2006 22:31
Ma come si fa a dire che l'uomo è una scimmia depilata?
Io non ho mai visto nessuna scimmia dipingere la gioconda o costruire S. Pietro.
Già ma qui i grandi uomini non vengono menzionati, troppo scomodo il nome di leonardo, o beethoven, o michelangelo, etc etc etc etc etc...
Poi nella prossima discussione me li tirate fuori per avvelervi delle loro conoscienze e qua li date delle scimmie depilate..
Merlino ma rogers era una scimmia depilata?
Qua si cerca di screditare l'uomo mostrandone gli aspetti esclusivamente negativi.
Che poi l'uomo incosciamente trovi come soluzione più facile la via del male è normale, cadere nel male è estremamente facile, restare nel bene è pressochè impossibile...
Per fortuna che esistono ancora uomini che vedono il lato non dico bello ma meraviglioso delle cose...
ma qui mi sa che scarseggiano....
Piertheoriginal
00venerdì 5 maggio 2006 10:02
Ocean
E' facile argomentare prendendo come esempio solamente delle realtà negative....per alcuni l'unico modo di analizzare la realtà è classificarla secondo un metro di paragone estremamente rigido e dogmatico...nero o bianco...buono o cattivo....così però si tralascia la vera essenza delle cose e si rischia di banalizzare il tutto.
.Alice.in.wonderland.
00venerdì 5 maggio 2006 10:07
immagine e somiglianza...
immagine e somiglianza di cosa??

si, sicuramente grandiosa la cappella sistina e meravigliosa la monaLisa di leonardo...
e la tela di un ragno? non è altrettanto meravigliosa? la capacità di volteggiare nei cieli di una rondine non è altrettanto "divina"? i colori della coda di un pavone non è più bella dei colori (molto spesso finti) delle chiome degli esseri umani?
quanti animali comunicano attraverso la chimica o la "telepatia"? la scimmia depilata lo può fare?
i virus sopravvivono a temperature elevatissime, l'essere umano no. E' più divino un virus quindi?

con quale arroganza ci si paragona a dio?

da un punto di vista "materiale" non siam nulla di speciale,
se il paragone è spirituale, forse qualcosa cambia??

io se fossi Dio mi offenderei ad essere paragonato all'uomo.
Piertheoriginal
00venerdì 5 maggio 2006 10:24
Alice
Certo meravigliosa la tela di un ragno, peccato che sia in grado di fare solo quello, e per cosa poi??? Per intrappolare insetti che poi mangerà!!!!
Un uomo può dipingere, può cantare, può comporre versi, può costruire case, può progettare aerei, navi, astronavi, può creare leggi, può inseguire un sogno e trasformarlo in realtà.....hai mai visto un ragno fare altrettanto???
-Ocean-
00venerdì 5 maggio 2006 10:38
Ma io sono il primo che non vuole sminuire gli animali.... sono un grandissimo amante della natura e sono convinto che il suo disegno sia maestosamente irripetibile... ma il pavone quella coda se la è ritrovata...
Non so quanti animali telepatici esistano, ma andando a elogiare gli animali non vai a sminuire l'uomo...
La testa che ci siamo ritrovati ci permette di poter sopravvire rispetto alla stragrande maggioranza degli altri esseri viventi, non è la forza che ce lo ha permesso, è la testa siamo gli unici in grado di poter arrivare a cacciare un animale grosso decine di volte noi... che poi gli umani cadano nel male e usino la testa nella maniera sbagliata è un altro argomento...
.Alice.in.wonderland.
00venerdì 5 maggio 2006 11:04
testa?

la testa che ci siam trovati ci permette di vivere di più??

gli elefanti vivono più degli uomini, così come le tartarughe...

per non parlare delle sequoie giganti d'america!

anche gli uccelli cantano

i pavoni non necessitano di chimica per ottenere colori

le rondini volano senza doversi ingegnare così tanto

le volpi non hanno bisogno di uccidere per comperarsi una pelliccia

la mucca ha un cervello più grande dell'uomo

la Gioconda può essere apprezzata solo da un altro essere umano, un cagnolino magari ci piscia sopra

i virus producono spore

le api costruiscono alveari e producono miele dai fiori

la scimmia depilata si sente superman e si sente Dio.
-Ocean-
00venerdì 5 maggio 2006 11:23
Si ci permette di vivere molto di più, pensa di quanto si è alzata l'età media!
Ma poi tutto questo mi piace perchè lo dici da casa al caldo dietro una scrivania con davanti un computer magari sorseggiando un bocchiere di caffè...
Ma scusa la casa dove vivi te la ha costruita un pavone? e il computer? no tutta robaccia di scimmie depilate... se fossi un pavone saresti in giro a beccare qua e la ed a aprire la coda appena vedi qualche gnocca...
Le rondini volano e che altro devono fare c'hanno le ali? voglio vedere una rondine nuotare sott'acqua.. noi invece senza ali siamo arrivati in cielo e dal cielo nello spazio.. siamo anche in grado anche di andare sott'acqua ad altezze incomprensibili per le nostre caratteristiche fisiche, e nonstante questo siamo esseri di terra, tutto questo grazie alla nostra testa, che sarà più piccola di quella di una mucca, ma che è molto ma molto ( ma molto ) più sviluppata.
Perchè non è la grandezza che conta nel nostro caso ma lo splendido contenuto..
-Ocean-
00venerdì 5 maggio 2006 11:24
p.s. poi sminuire gli uomini davanti a superman non è il caso che poi si arrabbia... ;)
Piertheoriginal
00venerdì 5 maggio 2006 11:24
Animali
Certamente anch'io considero la natura (e quindi il regno animale, vegetale e minerale) come la nostra preziosa alleata e maestra, meritoria quindi di tutto il nostro rispetto ed amore.
Però con altrettanta considerazione mi porgo nei confronti dell'essere che in questo momento (volenti o nolenti) si trova al vertice della piramide della vita su questo pianeta.
Non è sminuendolo o giudicandolo superficialmente che potrò comprenderne le sue innumerevoli sfaccettature, solamente riuscendo ad entrare nel profondo del suo rapporto corpo/mente/psiche, riuscirò ad individuare la sua "apparente" complessità.
Ogni essere umano è un viaggiatore che percorre un cammino che si interseca con il cammino di altri più di 6 miliardi di esseri, ma la comunanza finisce lì, non va oltre il fatto di essere ora, in questo momento, nel medesimo luogo e nel medesimo tempo; voler ridurre tutto ad un'unico denominatore comune per spiegare "l'irrazionalità" del suo comportamento rischia di mandarci totalmente fuori strada, è come voler spiegare razionalmente la genialità di una giocata imprevedibile di Maradona, o la bellezza senza tempo di una scultura del Canova.
Ogni essere ha la sua via da percorrere, ed il male ed il bene che egli può fare (secondo i classici canoni della nostra morale) possono essere relativi, se vengono inquadrati in un'ottica di esperienze da affrontare per evolvere sia come individuo personalmente che come entità facente parte di una colettività più ampia......ciò che a prima vista può apparire negativo in realtà da un punto di vista superiore può tramutarsi in una lezione positiva, sia per se stessi che per gli altri.
Piertheoriginal
00venerdì 5 maggio 2006 11:27
Alice
E' vero ora che ci penso mi devo fare la ceretta....fra un po' si va al mare!!!!
.Alice.in.wonderland.
00venerdì 5 maggio 2006 11:41
quale progetto ?

qual'è il progetto che accomuna la razza umana di scimmie depilate?
farmi bere un caffè? darmi un computer con cui dialogare, alienarmi?
le rondini hanno un progetto che le accomuna tutte
così le formiche
come i delfini
come le piante...

dove vuole arrivare la scimmia depilata del pianeta terra?

anch'io aspetto l'estetista per la ceretta! :)
Piertheoriginal
00venerdì 5 maggio 2006 12:36
Alice
E' proprio in questo aspetto che prende forma la principale differenziazione evolutiva tra l'anima-uomo e l'anima-animale.
L'animale, pur possedendo un'anima, non ha ancora raggiunto il livello di identificazione con un'entità unica e singola, scollegata quindi dall'anima gruppo, mentre l'uomo sì, è questa, secondo alcuni ricercatori esoterici, la differenza principale tra le due energie spirituali.
L'uomo attraversa un percorso di evoluzione personale che lo porta ad affrontare esperienze che hanno il compito di sublimarlo dalla sua condizione ancora limitata di essere inconsapevole della sua natura divina, fino a portarlo, al suo culmine, alla completa consapevolezza della sua vera natura spirituale.
L'animale percorre invece un percorso il cui fine è quello di renderlo consapevole della sua unicità e della sua separazione rispetto ad un'anima collettiva (deva).
Come puoi vedere i percorsi sono nettamente differenti, quello dell'essere umano è decisamente più complesso e profondo, per cui è logico aspettarsi da questo tipo di cammino esperienze maggiormente difficili da affrontare e gravose.
Ciò che può indurci a non commettere errori di valutazione, secondo me, è il comprendere che ogni esperienza "umana" è in realtà una lezione apportatrice di verità utili al nostro percorso evolutivo, e non vanno quindi viste unicamente come episodi, talvolta, negativi e fini a se stessi.....nulla accade per caso, e se è accaduto qualcosa di innaspettato e "negativo" nella nostra vita, l'unica cosa sensata da fare è riuscire a ricavarne un insegnamento positivo, in questo modo molte cose avranno più senso e noi riusciremo a vivere con maggior felicità questa nostra parentesi terrena, senza perdere tempo nel ricercare altrove le motivazioni alle nostre difficoltà.
@Yoghurt@
00venerdì 5 maggio 2006 12:55
Ciao Merlinoartu.....
grazie per avermi risposto.......

mi sembra chiaro che c´ho che viene denominato "vivente" non lo sia solo perche cosi lo abbiamo definito noi attraverso un "termine" linguistico....ma perche fa parte di un progetto di cui l´uomo e parte e non il fautore.....

Siamo parte del sistema non lo abbiamo creato noi.....di seguito noi non siamo in grado di decidere e ne di capire se anche le altre parti di questo sistema agiscano secondo una loro coscienza ma da quello che piu o meno mi hai spiegato cosi deve essere.....a differenti livelli certo......ma comunque indipendenti dalla nostra volonta e dalla nostra "interpretazione".....cioe non siamo noi a descrivere il mondo ma e il mondo che descrive se stesso noi lo possiamo solo osservare e cercare di capire.....

Eppure niente dobbiamo comportarci come se il mondo circostante non avesse nessun scopo nessun obiettivo nessun "senso"....sia esclusivamente stato posto per il nostro esclusivo piacere di poterne fare uso come vogliamo......eppure non e cosi....anche il piu "insignificante" e "inferiore" delle creature ha un suo ben preciso ruolo e contribuisce a mantenere in equilibrio il sistema.....

Ma noi preferiamo ignorare queste cose e porci aldisopra di tutto con le nostre azioni.....la Cappella Sistina caro Ocean vale meno del lavoro che un lombrico fa quando scava sottoterra concimando il terreno e rendendolo fertile affinche altre creature ne possano usufruire, se noi invece entriamo dentro la cappella sistina saremo tutti la a gioire dell grandezza artistica che l´uomo e in grado di esprimere e di autocompiacerci di questo ma al resto del sitema non gliene frega proprio nulla e quando esci dalla cappella sistina ti renderai conto che il mondo resta uguale a com´e non diventa piu bello piu grande piu verde etc etc.....le nostre grandi opere che noi poniamo ad esempio della nostra grande superiorita in realta nel sistema "vita" servono ad un beneamato cavolo.....
sono solo ad uso e consumo esclusivo della creatura "uomo" che deve in qualche modo dare a se stesso un´identita, un senso.....

Eppure noi saremmo gli unici ad essere consapevoli di cosa e giusto e di cosa e sbagliato per noi e per gli altri......

E sulla base di cosa?....dei nostri bisogni, delle nostre esigenze, di come noi percepiamo il mondo?......noi poco tempo fa non sapevamo nulla di come la vita funzionasse e dei meccanismo naturali che la governano eppure gia noi avevamo capito tutto...anche quello che andava oltre.....
Ci siamo messi la a pensare con il nostro cervello cercando di trovare una collocazione per la nostra specie che fosse il piu conveniente possibile per noi e che giustificasse appieno tutte le nostre azioni dimenticandoci che dal momento che nascendo mettiamo piede su questa terra la nostra esistenza viene gia regolata da un meccanismo che noi non abbiamo assolutamente ne menchemeno concepito....e che non e diverso assolutamente da quello delle altre creature......
Eppure noi vogliamo convincerci di essere qualcosa di piu......bene possiamo contare su una intelligenza che non ha pari su questo pianeta.....ma non per questo noi siamo piu vivi degli altri.....non per questo proviamo piu sentimenti, o sensazioni, o qualsiasi altra cosa vogliamo credere sia innata in noi mentre nelle altre creature e solo frutto di schemi precostituiti......per cui non vanno nemmeno presi in considerazione non essendo espressi nello stesso modo col quale noi siamo in grado di farlo.....solo noi esseri umani siamo in grado di esprimere la nostra esistenza mentre le altre creature vivono solo perche devono vivere.....e per essere utilizzate al nostro piacimento.

Ma dove sta scritto?.....sulla Bibbia?....ma fatemi il piacere.....

Il fatto che altre creature non si esprimano come noi non vuol dire assolutamente che sia privi di una loro anima, di una loro consapevolezza di esistere, non sono solo meri corpi che rispondono a stimoli esterni o interni, ma posseggono anche loro tutta una gamma di espressioni del proprio "io"......solo che questo io e differente dall´io umano ma non per questo inesistente.....

Ma piu di tutto ci differenzia il grado di consapevolezza......la consapevolezza della specie umana purtroppo puo essere paragonata alla camminata di un uomo che non sa dove andra a mettere il piede al prossimo passo....

Ovvero spinti da questa intelligenza ai vertici con piena fiducia in noi stessi intraprendiamo azioni di cui crediamo di essere pienamente consapevoli a livello di conseguenze ma che non per questo si dimostrano coerenti e rispettose con il resto del sistema.

Ovvero vogliamo agire con l´unica ottica di ottenere un risultato a noi vantaggioso ma che puo in maniera irreparabile danneggiare il sistema stesso nel quale viviamo.

Il nostro io sostanzialmente si colloca in uno spazio indeterminato dove regole e leggi sono esclusivamente dettate dal nostro modo di percepire e che invece possono essere totalmente in disaccordo con le leggi naturali etiche morali etc etc etc.....e che giustifichiamo esclusivamente secondo i nostri bisogni.....

Ovvero il nostro campo d´azione non va piu in la di un topo che cerca il chicco di grano per nutrirsi e soppravvivere.....

Ora se il mondo fosse popolato di soli topi la domanda da porsi sarebbe se essi sarebbero in grado di autoregolarsi in maniera da non divorare tutto il grano a scapito della propria sopravvivenza.....probabilmente no.....in quanto ogni topo che girandosi vedrebbe grano intorno a se penserebbe che ci sia grano a sufficenza da potersene nutrire per tutta la vita......oppure diventerebbe consapevole ad un certo punto di non poter disporre di infinite risorse di grano?....a questa domanda non c´e risposta in quanto i topi hanno dei predatori naturali che in teoria dovrebbero tenere bilanciato il sistema come lo stesso sistema evita che non ci siano piu predatori che prede....

L´uomo ponendosi aldisopra di questo sistema dando ad ogni sua azione una motivazione razionale indotta dalle sue capacita intellettive sembra invece scordarsi che ogni sua azione intrapresa sul sistema puo causare il danneggiamento del sistema stesso.....e cosa piu importante se ora l´uomo crede di non avere limiti perche entita superiore sta commettendo l´errore piu grave di non responsabilizzarsi nei confronti di se stesso e di cio che lo circonda negando il legame con quest´ultimo che in realta e e rimarra sempre la sua unica fonte di sopravvivenza.

Ecco perche l´uomo non puo porsi al vertice di un bel niente perche non ha la men che minima capacita di gestire al meglio cio che gli e stato dato....il fatto di aver ampliato il suo campo di azione rispetto ad altre creature non lo rende assolutamente immune alle conseguenze che le sue azioni hanno su se stesso e su cio che lo circonda.....

Essere al vertice significa essere consapevoli di questa responsabilita.....noi potremmo anche fare delle scelte ma dovremo sempre accettare che ci saranno delle conseguenze le quali vanno prese in considerazione e delle quali bisogna prima comprenderne gli effetti....

Ma l´uomo non ha ancora raggiunto questa consapevolezza per cui secondo me non si trova ancora al vertice.....
.Alice.in.wonderland.
00venerdì 5 maggio 2006 13:12
piertheoriginal
quindi il progetto dell'uomo è quello di compiere un cammino che lo porti alla consapevolezza di essere un essere divino?

da quello che vedo nel mio mondo, poi non so nel vostro, di divino e di così spirituale nelle azioni delle scimmie depilate ci vedo ben poco...

aspettiamo di invecchiare e morire per capire che siamo divini e nel frattempo approfittiamo del nostro essere momentaneamente animali per fare cosa? CONSUMARE E ASPETTARE DI MORIRE.

come muore un topo... muore ... un fiore ...muore un uomo.

tanto affanno per cosa?
trojan.ll
00venerdì 5 maggio 2006 13:15
scimmie rettiloidi depilate!!!
:D :D

da un punto di vista evoluzionistico potrebbe essere che ad un certo punto qualche scimmione arzillo di qualche milione d'anni fa si invaghì di una seducente rettilona depilata...
e dal loro amore nacque il primo uomo!

la prima scimmia rettiloide depilata della storia! :D

potrebbe essere una nuova teoria alla David Icke! :D
@Yoghurt@
00venerdì 5 maggio 2006 14:12
Hihi....
la rettilona intelligente e lo scimmione macho.....hmmmm......no ma aspetta mi sembra gia di averli visti da qualche parte quei due.......hihihi.....meno male che la depilazione e avvenuta in parte in maniera naturale.....io gia mi rompo le palle a farmi la barba.....meno male che ci pensano le donne a depilarsi...qualcuno che appunto sembri meno scimmione...hihihi...

Piertheoriginal
00venerdì 5 maggio 2006 14:32
Alice-Yoghurt
Certo se si vede tutto in maniera così materiale (e superficiale) avete ragione voi...cosa ci stiamo a fare a questo mondo????...mangiare, dormire, scopare, riprodurci, morire...fortunatamente esiste anche un aspetto spirituale (che tra l'altro è quello più importante), ma se non ci arrivate da soli....sarà un po' dura capire qualcosa di più profondo!!!!!
Yoghurt, hai mai sentito parlare di arte????? Prova a porti dinnanzi ad un'opera d'arte e dimmi come ti senti......prova a porti davanti ad un formicaio adesso!!!!!
Hai notato qualche differenza?????
merlinoartu
00venerdì 5 maggio 2006 15:25
yo ;) ghurt
E' bellissimo quello che hai scritto, me lo sono stampato.
Quando l'ho letto ho rispecchiato il mio pensiero.
Complimenti, sei in gamba ;)
chi scrive così a mio avviso dimostra di essere consapevole ;)
Quando ce vuò ce vuò
alle
merlinoartu
00venerdì 5 maggio 2006 15:29
Piertheoriginal

Se volessimo poi guardare il pelo nell'uovo allora permettetemi questa provocazione.....chi può dirmi che Bush sia meno evoluto spiritualmente di un onesto padre di famiglia???

E tu hai mai visto un elefante rosa o un asino con le ali?
merlinoartu
00venerdì 5 maggio 2006 15:40
pier e ocean

inoltre, se avete letto ciò che ho scritto, IO NON HO DETTO CHE TUTTI GLI UOMINI SIANO SBAGLIATI e non credo di avere banalizzzato la cosa, io ho detto che l'uomo è una fusione di vari elementi che a loro volta interagiscono con altri elementi, dalla reazione scaturita ne possono nascere meccanismi di difesa che portano l'uomo ad essere cinico ed agire (se vuoi inconsciamente) verso la propria autodistruzione o il prorio ristagno.
Ma per fortuna non è sempre così.
ma se un animale potesse parlare cosa risponderebbe a una 'presunta superiorità' dell'uomo.
Valgono di più le azioni delle parole.
E non metto in dubbio che esistano, siano esititi ed esisteranno una parte di uomini che agisce per il bene, ma comunque ancora troppo esigua, e purtroppo generalmente l'uomo si deve sempre ergere a chissachì solo perchè ha l'uso della parola, ma questo è un codice che ha inventato lui, gli animali e le piante ne hanno altri.
La vicinanza con il regno animali e vegetale insegna all'uomo di esser meno arrogante e presuntuoso.
La cappella sistina, le piramidi egiziani.
Ma sotto questo tentativo di ricerca del proprio sè(che di per sé stesso va da Dio) quanti schiavi hanno sacrificato la propria vita per dare vita a queste 'maestosità'. A che prò?
Duemila schiavi per una sola gloria.
meglio vivere tutti meglio senza qualche semidio.
Tra l'altro sono appassionata d'arte, ho fatto una scuola d'arte, dipingo, adoro Michelangelo. Ma cos'ha dovuto patire Michelangelo a causa dell'ignoranza di altri uomini?
cos'ha patito Galileo Galilei? Sempre a causa degli altri uomini
trojan.ll
00venerdì 5 maggio 2006 16:59
L'AMORE!

...e se fosse l'amore l'unica cosa di speciale che l'uomo sia in grado di provare rispetto le altre razze di esseri viventi?

potrebbe essere l'amore ad elevare gli esseri umani in una condizione di superiorità evolutiva rispetto agli altri animali?


un cane ama? una scimmia? una piantina??

...perchè almeno l'amore esiste, no??
Piertheoriginal
00venerdì 5 maggio 2006 17:18
Yoghurt-Merlinoartu
Merlinoartu, stai usando lo stesso atteggiamento che tu condanni con chi non la pensa come te (presupponenza ed arroganza), io espongo semplicemente un mio pensiero (tra l'altro richiesto da una domanda di Yoghurt) ed in cambio ricevo una presa per il culo ed atteggiamenti di sufficienza pseudoscientifica.
Se volete un dialogo dovete accettare che qualcuno la possa pensare anche in maniera diversa da voi, giusta o sbagliata che sia, con il sarcasmo e la presupponenza non si va mai da nessuna parte. Un po' di sana umiltà è ciò che manca a questo mondo di "professorini" repressi ed incazzati.
-Ocean-
00venerdì 5 maggio 2006 17:29
Ma perchè dovete continuare a dire che penso ( pensiamo ) che l'uomo è il meglio e il resto è zero.
Nessuno ha mai detto che il mondo circostante non ha nessun senso, tutta la natura come tutto il mondo vivente e non ha uno scopo che è unico perchè siamo tutti sullo stesso pianeta.
Noi ci siamo ritrovati come una capacità cerebrale enorme ( e poco utilizzata) che ci ha permesso di conquistare completamente tutto il pianeta, e ora il fatto che il pianeta sia in pericolo ne è una conseguenza diretta... provate a pensare un mondo popolato solo da leoni, miliardi e miliardi di leoni? Non avrebbe un futuro, perchè i leoni mangiano tutti, poi non rimane più niente da mangiare e si mangiano loro e poi muoiono anche loro e non rimane più nessuno. sbaglio?
Lo stesso vale per noi, la nostra cosi detta evoluzione non è stata seguita da una evoluzione spirituale, in questo la maggior parte delle persone ragiona come gli animali senza senno di poi...e distrugge il pianeta...
e non mi potete venire a dire che le piramide non danno niente al mondo mentre la cacca di lombrico serve, primo perchè non è vero ( sai quanti ragni vivono nelle piramidi) secondo perchè le piramidi servono a noi e se dite che non è vero è perchè non ci siete mai stati dentro..
L'energia e l'emozione che puo' darti la piramide di Cheope, o la sensazione di felicità che porta una sinfonia di Beethoven, le sensazioni che può suscitare un libro e la voglia di sognare che ti regala un film sono (tra le altre ) ciò che fa vivere dentro un uomo.

Sfido chiunque di voi a dire che non si è mai emozionato davanti a un film o una canzone o un dipinto o anche una fotografia, sfido chiunque a dire di non aver viaggiato e sognato grazie a queste cose...
A che pro? Far sognare la gente, renderla felice suscitare emozioni, regalare sensazioni, gente che magari a poco dalla vita ma grazie ai sogni guarda sempre e comunque avanti.

E se "Your Song" di Elton Jonh non regalerà mai niente a un lombrico ne a un leone, almeno renderà felici e farà sognare per tre minuti centinaia di milioni di persone.
Mentre un leone passerà accanto cercando la prossima gazzella da seccare...
.Alice.in.wonderland.
00venerdì 5 maggio 2006 18:21
piertheoriginal

ma la tua spiritualità in cosa consiste?
cosa credi di essere uno speciale?


tutto ciò che pensi che dici che vedi è già stato ampiamente ed abbondantemente osservato nella storia dell'umanità. Il tuo filosofeggiare su qualcosa di intangibile rende il discorso inproduttivo.

cosa ti permette di fare la tua spiritualità se non di rinchiuderti in un tuo nichilistico pseudo appagamento esistenziale?

e se è questo il vertice di cui si parlava, spero di non arrivarci mai.

...credersi superman e semplicemente non esserlo.


troyan... giusto! forse la capacità di amare e ciò che ci distinge dagli altri animali

Piertheoriginal
00venerdì 5 maggio 2006 19:02
Alice
Come al solito o bianco o nero....o speciali o niente...come si fa a ragionare in questo modo??? Possibile che diate a tutto una connotazione estrema???
Io non mi reputo più speciale di te, ma non mi reputo meno speciale di un lombrico, se affermare questo è troppo per te non so che farci, siete voi che vi ponete in questa situazione di continua classificazione, di continuo bisogno di identificazione.
Bisogna essere capaci di differenziare le cose, e nel farlo bisogna essere equilibrati e non propendere sempre e solo per una teoria, per un unico punto di vista.
Generalmente è dal confronto e dall'apprendimento di differenti aspetti che l'uomo riesce ad estrapolare il meglio di sè, ma se ci si rinchiude a riccio in una posizione, pretendendo poi di essere sempre nella ragione, l'unica cosa che si ottiene è l'autocompiacimento e l'ignoranza!
Alounak
00sabato 6 maggio 2006 00:39
@Yoghurt@
Yoghurt, la tua risposta, la potresti trovare in
questo libro: Il caso e la necessità, di Jacques Monod....
E dopo mi sai dire.....
Se invece non ti va di leggere.... beh allora non fa nulla...

Ciauzz

Naturalmente anche chi ne vuole sapere di più può leggerlo... ;)

[Modificato da Alounak 06/05/2006 0.41]

trojan.ll
00sabato 6 maggio 2006 10:21
Il caso e la necessità

io l'ho letto "Il caso e la necessità" di Monod!

anch'io lo consiglio a TUTTI!


ciao!!
trojan.ll
00sabato 6 maggio 2006 10:23
pier...

t'avevo detto che le vedevo agguerrite le nuove signore del forum...
Livia al confronto è un angioletto ;)


byebye
LiviaGloria
00sabato 6 maggio 2006 10:41
Trojan
Ma...ma allora non l hai guardata bene la mia foto!?

Sai da piccola ero ribelle...ma di quelle ribelli per il bene...tipo facevo a botte con i maschi per difendere i deboli...almeno a miei tempi c era sempre uno o una presa di mira...e mio padre diceva "sei un angelo con le corna"...eh,eh

Oppura mi chiamava sempre "scugnizza"...non so se si scrive cosí...ma un napoletano sa sicuramente cosa é. :D :D
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