CODACONS: ONG paghino danni
“Le persone fisiche appartenenti alle ONG che hanno commesso illeciti devono risarcire la collettività per i danni provocati al Paese, anche sul fronte dell'immagine lesa”. Lo afferma il CODACONS, dopo i chiarimenti giunti dal Procuratore di Trapani Ambrogio Cartosio, secondo cui le indagini sull'ipotesi di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina coinvolgono non le ONG come tali ma persone fisiche appartenenti alle Organizzazioni Non Governative. “Se esistono soggetti che approfittano delle ONG per trarre vantaggi personali e fare affari sulla pelle dei migranti, questi saranno chiamati a rispondere dei danni inflitti al Paese sul fronte dell'immigrazione”, spiega il Presidente Carlo Rienzi. “Non solo. Tutta la questione ha provocato un danno di immagine non indifferente all'Italia, screditata agli occhi del mondo. Per questo come CODACONS ci siamo costituiti parte offesa nell'indagine, in rappresentanza della collettività. Chi ha criticato e contestato la giusta attività della magistratura, a partire da Roberto Saviano, deve ora scusarsi pubblicamente, perché è evidente la presenza di presupposti che giustificano indagini a tutto campo, non certo contro le ONG, ma contro chi usa le ONG per fini personali”, conclude Rienzi. “E in caso di illeciti chiederemo un cospicuo risarcimento”.
11 maggio 2017
www.ilnord.it/i-6013_CODACONS_ONG_PAGHINO_DANNI