online dal 19 ottobre 2003

 

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Sarebbe strano se mi autonominassi a un nobel in Fisica?

Ultimo Aggiornamento: 30/08/2009 22:15
30/08/2009 22:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 120
Registrato il: 14/12/2006
Città: FELITTO
Età: 86
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Ho unificato la Fisica e corretto un errore mai finora rilevato!


Romano Amodeo si Nomina per il prossimo Nobel in Fisica?
Se fosse possibile, lo farebbe.

La motovazione:
“Per avere unificato la Fisica, correggendo tutte le sue Unità, che oggi soffrono del grandissimo errore concettuale di aggiungere alla parte intera N (che rappresenta la materia), anche la parte decimale N^-1 (che rappresenta in positivo come un tempo sottomultiplo dell'unità la parte inversa e antimateriale).”.

Ogni unità della fisica, alla sua giusta dimensione riferita a metro chilo e secondo, dovrebbe avere certamente e solamente il valore 1, essendo “unitaria”.
Beh, ha il valore 1, ma nel rispetto del principio di Azione e Reazione (della dinamica);, vale a dire attraverso un sottomultiplo N^-1 della stessa unità, il quale permette la rappresentazione della stessa unità attraverso il numero multiplo N, esattamente contrapposto a N^-1.

In sostanza, in ogni dimensione unitaria di tutte le unità della fisica, la parte decimale N^-1 rappresenta sempre l'antimateria della massa materiale che ha il numero N che è assegnato alla massa unitaria.
Essa possiede la potenza negativa, ed è solo ciò che sta lavorando per strutturare la massa della Materia N, che ha l'indice positivo 1 della potenza matematica.

Sappiamo che in fisica W (la potenza) è Et (l'energia moltiplicata per il tempo).

Beh, in matematica, le due potenze uguali e c ontrarie sono quelle date da N^-1 ed N (elevato a +1). Di conseguenza esse sono in grado di acquisire la dimensione di E (dell'energia) dividendo per "t" (tempo) queste due potenze.
Dato che il ciclo 10 è il tempo di "base" di ogni numero N (essendo N = log 10^N), se si considerano solo gli esponenti (-1 e 1) delle due opposte potenze, abbiamo solo le due energie nei due opposti versi, dopo aver evitato il tempo unitario 10 della base, attuando l'inverso della potenza in base 10, che è dato dal suo logaritmo decimale.

-1 e 1 sono i due versi delle energie nei due versi opposti, negativo e positivo (dell'antimateria e della materia, e dei due contesti dati dal magnetico e dall'elettrico), ed entrambi sono rappresentati in modo positivo: infatti sono stati differenziati in multipli e sottomultipli dell'unità, ossia in N/1 e 1/N di tale dimensione unitaria.

Pertanto, una volta definita l'esatta dimensione unitaria di una qualsiasi Unità della Fisica, è un grande errore concettuale quello di considerare "unità di massa", non solo la parte intera (multipla di 1), ma anche la parte decimale (sottomultipla di 1). E' un gravissimo errore perché il multiplo di questa unità quantifica la materia e il sottomultiplo di questa stessa unità quantifica in positivo l'antimateria!

L'alternanza tra materia e antimateria può essere rappresentata come il su e giù di una stessa onda, e il suo baricentro è l'unità 1, collocata tra N e il suo opposto dato da N elevato a -1.
Ora, così come noi percepiamo il su e giù di un'onda, allo stesso modo percepiamo anche il su e giù della massa. Ma mentre possiamo considerare giustamente "presenza di massa" la parte superiore dell'onda (in cui abbiamo la presenza reale della massa), non possiamo invece aggiungere ad essa anche la parte inferiore (in cui abbiamo la mancanza della massa !) ... nella vera pretesa che, aggiungendo anche la parte decimale, si definisca "meglio" la "presenza" della massa! Infatti la parte sottomultipla dell'unità quantifica non la “presenza” dell'onda materiale, ma quella della sua “assenza"!
Se facciamo questo errore in un'onda vera, non abbiamo una maggiore definizione, ma lo zero, dato che il multiplo di 1 è la presenza in altro dell'onda materiale e dato che il sottomultiplo di 1 è la parte in basso, in cui c'è l'assenza della materia. Se noi aggiungiamo ad 1 un -1 noi abbiamo solo lo 0, e non una migliore definizione della massa materiale (che esiste solo nella parte alta dell'onda).

La Fisica non può essere unificata fino a quando questo grande, grande errore non viene evitato!

In Fisica, dal principio di Azione e Reazione il negativo N^-1 può essere percepito come 1/N in modo positivo, ma è solo l'utile Azione per quantificare "solo l'intero N" una Unità di Fisica.
Questo argomento è di una così grande importanza che la correzione di questo grave errore nelle valutazioni delle Unità della Fisica merita certamente un premio Nobel, perché finalmente avvia la sua Vera Unificazione.

Senza falsi pudori, Romano Amodeo fa la sua stessa Nomination ad un prossimo premio Nobel per la Fisica.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:29. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

 

 

Statistiche nwo.it

 

Statistiche Forum