Opera
Sí...io dico Gesu cristo é arrivato fino a noi...so cosa intendi per messaggio cristico ed in effetti c é anche il messaggio cristico,ma per me c é anche Gesu come si é presentato...cioé figlio di Dio...
Questo é il grandere discutere dasecoli....e non sono certo io che posso sbrogliare la matassa...sará Gesu al suo ritorno...non solo come spirito,ma anche visibile che dará le risposte a tutti.
Io non posso nulla contro certe forze,se non mi é dato da Gesu...posso solo dichiararlo...
Credo che il discorso intolleranza é un problema umano...non spirituale..lo dimostrano molte Santi,molte persone come ghandi e altri.La passionalitá é cosa "frega" l uomo.
AAAAAAA....il sangue...quale inganno umano...Santo cielo Santo!!!
Il problea,molto semplificato,é che gli uomini credono di avere loro la forza di arrivare a Dio e con questa presunzione si legano a storie di quali razze che avevano la conoscenza per merito della loro "saggezza",per merito dei loro rituali,come che a Dio ci si arriva e senza capire che é Dio che scende da noi e scende da chi vuole.Non c é saggezza,razza,simbolismi...o altro che ci possono far arrivare alla sua immensitá.
La presunzione...il gioco di voler far leva sugli umani di sentirsi privilegiati,unici nell immensitá umana.
L errore di Adamo continua...la mela...
Se capissero che é Dio ad arrivare a noi...non ci sarebbero differenze tra un essere umano e l altro,saremmo tutti uguali agli occhi di Dio...uguali nel senso di possibilitá di riceverlo in noi...
Il sangue...quale inganno.
Non ci sono privilegiati agli occhi di Dio.Siamo tutti suoi...sia chi lo ascolta che no.
Se gli uomini capissero questo...capirebbe che ogniuno puo ascoltarlo e non ci sarebbero differenze.
Quindi non é la religione che divide...é il sangue...e il sangue é umano...e un giorno anche il sangue andrá marcito come tutto il sangue di tutti gli uomini.
Il sangue...materialitá,non spiritualitá.
Il discorso della coscienza era giá da sempre....l uomo ha sempre saputo in coscienza cosa era giusto o sbagliato.
Ma sapere non significa fare la giusta "strada" e non significa trovare la forza di mettere in pratica.
L unitarietá nella molteplicitá non si trova materialmente mettendo in pratica un uguale cosa.Non é perché c é un unica religione vuole dire che c é unitá
L unitá deriva dall amore incondizionato nella molteplicitá della varietá...se togli la varietá...quale amore incondizionato rimane?
Non uccidere non é un imposizione che parte dall esterno...ma dall interno...giusto,ma non ammettere la debolezza dell uomo nel riuscire a praticare questa veritá é uno sbaglio perché sono tante le deviazioni nel corso del nostro sviluppo e per questo necessita l esistenza della chiesa.(logico per me la chiesa cattolica)
Infatti nell ambito della fede la coscienza é molto rilevante,molto importante.
Nel vecchi testamento si parla molto di salvezza data dalla coscienza...Gesu non era ancora arrivato....Da quando é Arrivato Gesu lui ha dato la via,le parole di veritá per poter arrivare a "pulire"la nostra coscienza dagli "inganni" della vita.
Gesu é arrivato per indicarci la strada della salvezza...a tutti...sangue,non sangue...
Credo che basare le forze solo sull essere umano in quanto capace di discernimento sia un grande sbaglio...purtroppo ci sono anche gli spiriti maligni e l uomo é debole se non ascolta col cuore le parole di Gesu e il suo insegnamento.
Io credo nella venuta di Gesu...non solo nella coscienza...
Credo che il dire che non ci sentiremo separati da Dio non é una realtá fino quando saremo nella materialitá...cioé solo quando morremo e il nostro corpo ci lascerá...allora sentiremo vewramente tutto uno con il Padre.
Tutti gli umani aspirano a Dio e aspiranoa Dio perché non siamo Dio...e riconoscendo che non siamo Dio riconosciamo le nostre debolezze ed eleviamo a Dio la sua Gloria.
"A somiglianza di Dio" vuole dire secondo la sua volontá...non secondo la volontá di uomini.
La "sostanza del Padre" é nello spirito,nella materialitá sta l esperienza per l elevazione spirituale a Dio,ma la materialitá non é Dio...