Fratelli Spirituali

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LiviaGloria
00domenica 3 febbraio 2008 12:22
Salmi 139

11 Se dico: "Certo le tenebre mi nasconderanno", persino la notte diventerà luce intorno a me;


12 le tenebre stesse non possono nasconderti nulla, anzi la notte risplende come il giorno; le tenebre e la luce, sono uguali per te.


_Azzurra_
00lunedì 4 febbraio 2008 11:29
Re:
LiviaGloria, 03/02/2008 11.24:

...volevo aggiungere....la pedofilia non é un problema cattolico....E un problema sociale....sociale vuole dire di tutti e che tutti coinvolge....ogni categoria e ogni paese...ogni pensiero ed ogni appartenenza...allora nel momento che un problema cosí abominevole si vuole "rinchiuderlo" in una "parte" solamente...in un gruppo soltanto....non si sará fatto altro che tenere un solo occhio aperto....



ciao livia [SM=g27838]
è sempre un piacere leggerti, e sono contenta che tu abbia precisato
che è una piaga sociale,il pedofilismo, cosa che,essendo madre ,mai potrebbe sfuggirmi.
ti prego xrò di nn ritermi così limitata da "rinchiudere" qst problema solo nella chiesa.
ciò che hai letto della discussione riguardava il battesimo dei figli
e quindi l'affidare la loro anima a qualcuno che nn conosciamo intimamente come noi stessi.
la responsabilità di essere genitori credo sia la + grande in assoluto
tra le responsabilità in quando comprende anche la ns
i credi sono tanti in qst mondo
mi sento responsabile e cosciente di contribuire alla crescita di un essere che un giorno potrà decideredi a quale credo appartenere senza
aberrazioni.




_Azzurra_
00lunedì 4 febbraio 2008 11:33
Re: Azzurra
LiviaGloria, 03/02/2008 12.04:

Non é il peccato dell uomo che puo "fermare" cio che Dio ha stabilito....é solo l uomo con il suo libero arbitrio che puo scegliere ...quindi da solo e di per sé stesso puo non accettare ed "annullare"(per il solo spazio della sua scelta,cioé il tempo della vita in terra) cio che comunque rimane irrevocabile...

Non é per il peccato di un altro che si paga...ma ogniuno pagherá per sé stesso...quindi nei sacramenti non é il peccato umano o la santitá che agisce...ma Dio per per fedeltá a sé stesso in cio che ha stabilito. [SM=g27823]




credo di averti rispondo nel post sopra.
LiviaGloria
00lunedì 4 febbraio 2008 21:39
Re: Re:

ciao livia [SM=g27838]
è sempre un piacere leggerti, e sono contenta che tu abbia precisato
che è una piaga sociale,il pedofilismo, cosa che,essendo madre ,mai potrebbe sfuggirmi.
ti prego xrò di nn ritermi così limitata da "rinchiudere" qst problema solo nella chiesa.
ciò che hai letto della discussione riguardava il battesimo dei figli
e quindi l'affidare la loro anima a qualcuno che nn conosciamo intimamente come noi stessi.
la responsabilità di essere genitori credo sia la + grande in assoluto
tra le responsabilità in quando comprende anche la ns
i credi sono tanti in qst mondo
mi sento responsabile e cosciente di contribuire alla crescita di un essere che un giorno potrà decideredi a quale credo appartenere senza
aberrazioni.

E difficile per mé spiegare a parole cio che sento nell anima e in fede....ci provo,ma é cosa ardua. [SM=g27822]

Provo a rispiegare sul battesimo....
Quando si batezza un figlio NON si affida assolutamente l anima a CHI batezza,ma a Dio...cioé la validitá del batezzo non é data dal prete piu o meno peccatore...Dio supera le debolezze umane....ed é anche questa l immensitá del suo amore...
Dio non cambia...e non cambia neanche di fronte agli sbagli umani,cio che Lui ha stabilito rimmará tale fino il tempo stabilito...indipendentemnte dalle scelte piu o meno volontarie dell uomo.

Nel battesimo non si affida il figlio ad uomo...ma a Dio.

Comprendo che vi sono tanti credi e che si dice che il figlio deciderá da sé stesso....ma pongo delle domande perché tutto é in base a quelle...

Il figlio decide il nome o dove nascere?
Decide quali studi o no?
Decide di accettare il padre o la madre,di sceglierli?ecc...

Questo per dire....scegliere cosa?...quale scelta?Esiste la libertá?

Invece sul piano spirituale dipende se si crede in Gesu il Cristo o meno...se si crede in Lui,sia ascolta Lui(non solo noi stessi) e se si ascolta Lui si prova a mettere in pratica cio che Lui insegna e comprendere cio che ci ha lasciato e che continua a lasciarci...

Allora in base a questo...(domando come una fuori dalla fede)...e se Gesu e la sua veritá esistono?...e se dopo,con la morte di questo tipo di vita...scopriamo che cio che sapevamo di Lui qui era tutto vero?
Io in fede(che é dono anche quello)non ho questi dubbi,perché in spirito ho la conferma....
Ma se penso da atea onesta poteri dire e se mio figlio ha diritto al battesimo perché Gesu disse "andate e battezzate tutte le genti"?
E se fossi atea...mi prenderei tale responsabilitá visto che dopo la morte nessuno é tornato e nessuno sá cosa é di lá?

Se é vero il ragionamento di libertá in senso ateo...e questa libertá ha diritto mio figlio...perché imponiamo regole,moralitá,nomi,doveri sociali,cultura...e tanto altro?


Invece con la fede ti rispondo,non vi é altra libertá se non quella in Cristo....non vi é altro in cui credere in questa terra se non Lui...perché i nostri pensieri e anche volgie di giustizie,sofferenze,sbagli e cose giuste....passeranno...l uomo ha l etrnitá davanti,se lo vuole,e non solo il tempo di questa vita.









_Azzurra_
00martedì 5 febbraio 2008 10:48
livia comprendo che nn sia facile esprimersi riguardo al
PIANO DIVINO
ci provo, ma dobbiamo tenere presente che qst è già impresso dentro di noi da sempre, quindi è meglio se cerchiamo di aprire il cuore nel farlo.

ti ho parlato di responsavbilità dei nostri figli e tu mi chiedi:
- scelgono loro i genitori dove nascere?

e io ti rispondo:
si, livia, siamo noi che scegliamo i nostri fratelli prima che genitori.
ricorda che siamo qui da molto tempo e nn è un caso che stiamo vivendo qst drammatico momento,dove tutto appare il contrario di tutto,
l'evoluzio spirituale nn avrebbe un senso altrimenti... e noi nasceremmo anime senza un percorso da fare.

I bambini sono anime antiche che ripartono dall' inizio, alcune loro esperienze passate sono state sepolte in profondità nella memoria, altre sono più superficiali, altre ancora sono quelle vissute per nascere,tutte quante, insieme a quelle che possono assorbire dalla madre formano la loro caratteristica animica e guidano condizionando più o meno inconsciamente il loro futuro nella vita.

questo è il piano divino, che tutti dovrebbero tenere presente quando IMPONGONO qualcosa la proprio figlio, nn possiamo arrogarci il diritto delle loro scelte,sarebbe già tutto perfetto se
li accogliessimo con amore e forse potremmo rendere più facile qst vita.


LiviaGloria
00martedì 5 febbraio 2008 18:10
www.nwo.it/reincarnazione.html

...ho solo il tempo di postarti questo...appena posso faro un altro intervento che ,io come madre come té [SM=g27823] ,é il mio vissuto e come é rapportato le cose del cielo e quelle della terra...proprio da noi stessi,con i figli in particolare...possiamo arrivare ,forse,a comprendere l unione che vi é tra "materiale" vissuto...e vissuto spirituale.
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