Medjugorje, l’atto d’accusa del Vescovo-esorcista.

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LiviaGloria
00sabato 27 dicembre 2008 23:02
...nel passato come oggi e come in futuro...vi furono diversitá di Santi,diversitá di visioni e di carismi...ma in tutti vi furono due segni riconoscibili:obbedienza ed umiltá.....

...anche i Santi non riconosciuti subito...ebbero perseveranza"beati i santi che perseverano" ed infatti cio che é da Dio,fu poi riconosciuto da Dio e la loro opera valorizzata ancora di piu per l ubbedienza portata alla Chiesa e l umiltá...perché i Santi hanno obbedito a Cristo e quindi alla sua chiesa,per poi renderla ancor piu luminosa in futuro.

La ribellione fu il primo peccato :lucifero...e da esso sorgono tutti gli altri peccati....

...chi ha amore per Cristo,non rischia il dolore della chiesa e dei fedeli...come quelle due madri che si dichiaravano tali su un figlio...il ré (non ricordo bene) disse"allora questo bambino lo dividiamo in due,un pezzo ad una madre ed un pezzo all altra...la FINTA madre disse "sí,va bene"...ma la VERA madre disse "no,é suo figlio"....piuttosto rinunciava al figlio pur di non dividerlo(amore,misericordia)....cosí é nella chiesa,chi rischia di dare il dolore a Cristo,si tira indietro per non darglielo...e la chiesa E DI CRISTO....da qui si vede chi é da Lui e chi non é da Lui...



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